La donna protagonista a I Caffè della Cultura
“Integrazione è donna” è il titolo dell’incontro che giovedì 17 maggio, alle ore 19.00 presso la sala conferenze del Palazzo della Cultura di Poggiardo, vedrà protagoniste Klodiana Cuka (Presidente di Integra Onlus), Marisa Forcina (delegata dal Rettore per le Pari opportunità – Università del Salento) e Alizia Romanovic (Preside della Facoltà di Lingue – Università del Salento).
UN GRAZIE DI CUORE… KLODIANA
Ringrazio tutti ma, proprio tutti, sia chi mi ha fatto la promessa di voto e per motivi personali ha indirizzato il consenso ad altri, sia per chi mi ha votato per davvero – 227 AMICI, mi spiace di cuore che non abbiamo vinto, ma mi sono divertita un sacco nei dibattiti televisivi e ho imparato molto dalle persone che ho incontrato che mi hanno raccontato i reali problemi della nostra Terra, ho imparato moltissimo e sono felice di aver messo la mia esperienza e la mia persona in servizio della Causa per costruire una Regione migliore! Ricordate…… non smettete mai di sognare, perché chi non sogna e’ un uomo morto! Klodiana, continuerà ad aiutare le persone in difficoltà, come ha sempre fatto! Un abbraccio forte a tutti Voi, e per chi ha bisogno d’aiuto si ricordi che come sempre Integra c’è!
Lettera aperta
Care Amiche cari Amici, da quando ho posato i piedi in questo Paese ho iniziato a sognare traguardi importanti per la mia vita, anche se qualcuno in tutti questi anni ha provato a spiegarmi che in Italia non è possibile sognare perché i sogni nel Bel Paese non si avverano mai. Io, però, non ho rinunciato ai miei sogni, e, in punta di piedi con passione e caparbietà com’è nel mio carattere, ho iniziato il mio percorso. In questi anni mi sono sentita ben voluta, stimata e apprezzata, tanto da ricevere nel 2008 dalla Città di Lecce il premio “L’Eccellente”. In quella occasione ho avuto la conferma di ciò che pensavo da anni: “ho trovato la mia seconda casa qui a Lecce”. In giro nella mia nuova Terra mi faceva sorridere che la gente mi riconoscesse, e lo fa ancora, come “la ragazza albanese” e qualche volta mi chiamasse “Diana al posto di Klodiana”, e sorrido ancor di più oggi quando viaggio in Italia per impegni di lavoro e mi viene detto “albanese…?! Con accento Pugliese però”, e io preciso ”no, Salentino!” . Arrivata atea, per cultura imposta, dopo un percorso spirituale durato qualche anno, con molta convinzione nel 2006 mi sono battezzata, scoprendo nella Forza delle FEDE la risorsa più grande dell’essere umano. Il 24 aprile 2009, dopo 17 anni di permanenza in Italia, ho giurato fedeltà alla Repubblica Italiana e osservanza alla Costituzione, acquistando così finalmente la cittadinanza italiana e legando indissolubilmente la mia vita a questa Terra. In Albania ho imparato che ti possono togliere tutto, distruggere l’esistenza, solo perché si è nipote di un “Kulak = proprietario terriero” e quindi “nemico del popolo”, ma ho imparato anche che i sogni e gli attimi di felicità vissuti non te li può levare nessuno. Non mi lamento di aver avuto una vita difficile e costellata anche di sofferenza, ne sono, anzi, felice, perché sono convinta che “Dio regala sofferenza solo a chi se la merita, perché solo chi soffre è in grado di apprezzare quegli attimi di felicità che questo meraviglioso mondo è in grado di regalarci, attimi che la mente conserva per l’intera esistenza!” Da quando sono in questa Terra, proprio per il mio passato, ho intrapreso un percorso sociale e politico che mi ha portata a trovare naturalmente nel centro destra i valori e i riferimenti a me più intimamente vicini. Per la mia storia, per il mio impegno a favore dell’integrazione, per la mia esperienza nella difesa dei diritti dei più deboli, nel volontariato, nel sociale, mi è stato chiesto di candidarmi alle elezioni regionali 2010, nella Lista di centrodestra LA PUGLIA PRIMA DI TUTTO. Ho accettato con gioia perché per me è la realizzazione di un sogno! Quello di poter fare di più per questa Terra che tanto mi ha dato e che tanto amo con l’entusiasmo, la concretezza, la passione, l’autenticità con cui ho sempre affrontato la mia vita. Tante sono le sensazioni che affollano la mia mente in questo momento. Su tutte prevale un forte senso di responsabilità nei confronti di chi, in tutti questi anni, ha creduto in me, mi ha sostenuto e continua a farlo dandomi la possibilità di crescere. Ho un debito di riconoscenza con questa Terra meravigliosa, con questo Paese che voglio saldare. Vi chiedo di darmi questa possibilità e di percorrere insieme questo cammino verso un cambiamento italiano che parte dalla Puglia. Prendetemi per mano e accompagnatemi a costruire la Puglia che vorrei! Dimostriamo che in Italia si può ancora sognare!!!!
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